Questa collezione è espressione della maturità artistica di Takeda che realizza le prime opere a partire dal 1998, abbracciando una molteplicità di soggetti incisi su fogli di ceramica ancora cruda.
Una superficie delicata che Takeda tratta con una tecnica antica, aggiungendo elementi di colore con pigmenti ceramici o smalti.
Su fogli di medie dimensioni prendono forma corpi femminili ritratti in una dimensione intima, forme geometriche, elementi naturali e spirituali, mani giunte in segno di preghiera e visioni oniriche.