Akihiko Takeda applica le tecniche tradizionali apprese, principalmente martellamento e lavorazione a sbalzo, a sottili lamine di rame e argento. La tipicità di questi metalli di sviluppare una patina naturale nel tempo, è sfruttata da Takeda come elemento mutevole caratteristico delle sue opere.
La sua ricerca lo porta ad applicare a questa produzione anche vetro colorato, attraverso la tecnica della smaltatura, ottenendo opere uniche nel loro genere.
L'esplorazione di Takeda prosegue con la lavorazione del bronzo, in particolare presso alcune fonderie italiane.